Zelensky sfida Putin. Nel discorso a Westminster il presidente ucraino ha confermato la sua posizione.
ROMA – E’ ormai un vero e proprio braccio di ferro tra Zelensky e Putin. Il presidente ucraino è intervenuto in un collegamento a Westminster e confermato che non vuole “perdere ciò che è nostro come un tempo avete fatto voi”.
“Noi vogliamo esistere – ha continuato il presidente ucraino citato da TgCom24 – e la Russia si conferma uno Stato terrorista. Come Ucraina, però, noi non vogliamo mollare e continueremo a combattere e a resistere fino alla fine anche nelle foreste se necessario“.
L’attacco alla Nato
Da parte di Zelensky non è mancato un attacco alla Nato. “L’alleanza non si è comportata bene – ha detto il presidente ucraino – doveva imporre il no fly zone sull’Ucraina e soprattutto rispondere in maniera completamente diversa all’attacco della Russia alla centrale nucleare di Zaporizhzhia“.
E sul bilancio delle vittime ha precisato che “fino a questo momento sono stati uccisi 50 bambini che avrebbero potuto vivere. Ma quelle persone ce li hanno portati via“. Parole sicuramente molto dure, ma che confermano anche una posizione particolare del presidente ucraino e su questo non ci saranno passi indietro.
Zelensky pronto a combattere fino alla fine
Da parte del presidente ucraino, quindi, nessuna intenzione di fare un passo indietro. La speranza è quella di riuscire a trovare un accordo nel giro di poco tempo per far ritornare la situazione sotto controllo, ma l’assenza di un accordo rischia di compromettere e non poco il futuro di questo Paese.
Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni, ma al momento non sembrano esserci margini per riuscire a trovare un’intesa e, di conseguenza, guardare con maggiore fiducia al futuro.